L'atteso evento di presentazione del catalogo 2024 di Proposta Vini, celebrativo dei 40 anni di attività, ha registrato un incredibile successo nella suggestiva cornice della Fiera di Parma nei giorni 21 e 22 gennaio. Nonostante la concorrenza del SIGEP, il quale ha rappresentato una significativa sfida, gli accrediti per l'evento hanno superato le aspettative, segnando addirittura un aumento del 15% rispetto all'anno precedente a Roma.
L'atmosfera vivace e coinvolgente ha reso l'evento un'occasione imperdibile per gli operatori del settore, riuscendo a catturare l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. L'affluenza di appassionati, professionisti del settore e giornalisti ha testimoniato il forte interesse nei confronti delle proposte uniche e delle storie affascinanti narrate nel nuovo catalogo 2024.
Il catalogo 2024 si distingue per l'arrivo di 49 nuovi produttori, di cui 32 nel settore del vino e 17 negli spirits. Questi nuovi talenti porteranno una ventata di freschezza e innovazione, arricchendo ulteriormente l'offerta di Proposta Vini con nuove sfumature e storie avvincenti da condividere nel calice.
Il team di Proposta Vini è entusiasta di annunciare che il catalogo, frutto di una selezione accurata e appassionata, promette di offrire storie uniche, riflettendo l'impegno continuo dell'azienda nel presentare al pubblico solo il meglio della produzione vinicola.
Il successo dell'evento e l'entusiasmo suscitato dalle nuove aggiunte al catalogo confermano la posizione di Proposta Vini come punto di riferimento per la distribuzione di vini&spirits, evidenziando il costante impegno nella scoperta e promozione di territori nel panorama vinicolo e spirits.
«Tutti i nostri produttori sono veri alchimisti nel combinare il paesaggio, la natura e l'uomo, attivando e mantenendo un'armonia unica che solo loro possono realizzare - dice Andrea Girardi all’evento, ringraziando vignaioli e agenti -. Gli agenti che lavorano con noi sono i veri ambasciatori del valore che caratterizza Proposta Vini, ma soprattutto del valore delle cantine che ripongono in loro la fiducia per un lavoro di qualità».
Tra i nuovi ingressi nel catalogo 2024, per quanto riguarda i vini, il meglio della regione Piemonte viene incarnato da Cantine Garrone, Santuvario, Mauro Vini e Terrabianca. Dalla regione del Veneto, l'Abbazia di Praglia aggiunge la sua eredità storica alla selezione di Proposta Vini. Da Montalbino, Caravanserraglio e Tenuta Cafaggiolo in Toscana, emergono vini che catturano la bellezza paesaggistica e l'anima della Toscana.
Tenuta Cossignani porta con sé la tradizione vinicola marchigiana, mentre Argillae dall'Umbria si distingue per la sua attenzione al terroir. Regina Viarum, dalla Campania, offre una rara esplorazione dei terreni vulcanici con vini che raccontano storie uniche.
La Puglia si fa sentire con Weno Cantina, e Pierfabio Mastronardi, che portano l'autenticità della Valle d'Itria. Casa Comerci dalla Calabria, Tenuta Giaime e Ansaldi, dalla Sicilia e Gibadda dalla Sardegna, offrono un viaggio nei sapori del Sud, impreziosendo l’offerta con la ricchezza delle loro terre.
Dal cuore della Francia, Chateau de Melin, Domaine Piguet Chouet, Les Gardes, e Abbaye Notre Dame de Fidelite portano con sé secoli di tradizione vinicola, regalando una selezione di vini raffinati e incantevoli.
La Spagna è ben rappresentata da La Conreria d'Scala Dei, Bodegas Barahonda, e Tantaka Artomana.
Dall'Austria, Hans Moser, Taschler e Stift Klosterneuburg offrono una prospettiva unica della regione, con vini che riflettono la tradizione e l'innovazione.
E poi da regioni meno esplorate, Kantina Cobo dall'Albania, Volcania dalla Grecia e Kastro Tireli dalla Turchia, portano nuovi sapori e tradizioni, ampliando l'orizzonte della nostra selezione.
Infine, da Libano e Cile, rispettivamente, Chateau Trois Collines e Vinedos de Alcohuaz completano il quadro offrendo vini straordinari che parlano delle loro terre di origine.
Una varietà di stili e profili aromatici è offerta con i nuovi ingressi al catalogo di Proposta Spirits.
Ecco una breve presentazione dei nuovi protagonisti:
Renais Spirits con il suo gin coltivato in Francia, e distillato in Inghilterra, Wine Factory, esplora il mondo dei spirits con la stessa dedizione che li ha resi famosi nel mondo del vino, Cipriani Group, con i suoi rinomati amari alle erbe e amari al carciofo. Poi ancora, Highclere Castle Gin che porta il fascino di una delle dimore storiche più famose nel mondo dei spirits. Da Gigi en Provence arrivano distillati che catturano l'essenza del sud della Francia, offrendo un assaggio di puro savoir-faire provenzale.
Parlano di sostenibilità gli spirits di Sapling Spirits, che si impegna a piantare alberi per ogni bottiglia venduta, di Two Drifters con un Rum britannico prodotto in modo sostenibile, Avallen Spirits, con il Calvados con cui gusto e sostenibilità convergono e Visionair Gin, che offre gin all’avanguardia orientati verso la salvaguardia dell’ecosistema.
Da Blu Lie Spirits arriva la Vodka Premium 100% italiana che cattura la purezza dell'acqua di sorgente carsica, la freschezza dei cereali mediterranei, la forza della bora di Trieste e l'artigianalità distintiva italiana. Sempre in Italia con SeimilaMetriQuadri, spiriti botanici naturali del Salento, Psenner Liquori con i distillati che catturano la ricchezza degli aromi alpini dell’Alto Adige, poi Savio Distribuzione, l'amico ideale per creare ricette con rum eccezionali.
Nuovo ingresso per St. Kilian’s Distillers, con radici profonde nella tradizione tedesca, Amaronauta, esplora i confini dell'amaro, creando elisir avvincenti che raccontano storie di viaggi e scoperte attraverso l'arte della distillazione, NO LABEL Gin, si presenta con una personalità misteriosa, in un gioco di suggestioni senza etichetta e infine Amarico Drinks, che offre un prodotto analcolico per un aperitivo adatto a ogni occasione.
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