Villa Persani si trova a Pressano, un piccolo paese a nord di Trento che sorge sulle omonime colline dove da secoli si porta avanti la coltivazione della vite. L'azienda è nata nel 2006 grazie all'idea di Silvano Clementi, ricercatore della Fondazione Mach di San Michele all’Adige, di valorizzare l'arte che da generazioni fa parte della sua famiglia.
Sull'impronta del padre Renzo, Silvano ha recuperato gli appezzamenti di famiglia e, nel 2012 quando vigneti e meleti sono ormai in equilibrio, inizia la trasformazione in prodotto finito delle due colture. Con una filosofia ben precisa: un'agricoltura più attenta alla salvaguardia dell'ambiente e del territorio che si traduce inevitabilmente nella scelta di mettere in campo un’agricoltura biologica.
A oggi, infatti, tutti i vigneti e frutteti sono certificati biologici ICEA (Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale). Nel 2014 è stato fatto un altro passo importante: l'azienda si è impegnata nel ripristino di una zona a est di Pressano, anticamente coltivata a vite ma abbandonata dagli anni Venti del secolo scorso. Sono stati ripristinati gli appezzamenti conservando gli antichi terrazzamenti e muretti a secco preesistenti: qui Villa Persani ha deciso di valorizzare un vitigno autoctono di Pressano, la Nosiola.
Da una produzione di circa 3.500 bottiglie, oggi l’azienda è arrivata a produrne 20mila. Uno delle etichette, precisamente il Pinot Grigio Performance, è un omaggio proprio a questo straordinario risultato, messo a segno anche grazie all’impegno di Proposta Vini nella commercializzazione della produzione di Villa Persani.
Sono otto i vini prodotti dalla cantina di Clementi: oltre al già citato Performance, troviamo il rosso NeroSilvo, la Schiava Dorothy, la Nosiola Raetica e gli spumanti Metodo Classico Candido e Silvo Magnum 36 mesi (entrambi 100% Souvignier Gris). In azienda vengono prodotti anche succo di mela e succo di uva rossa.
Durante la nostra visita abbiamo avuto occasione di degustare tutte le etichette e anche una vecchia annata di Aromatta, la 2016, che ci ha dimostrato l’interessante evoluzione nel tempo anche dei vini prodotti con vitigni Piwi.
Silvano Clementi si diletta con la poesia non solo nel bicchiere. Nel corso della nostra visita ha recitato questi suoi versi, con cui vogliamo chiudere questo racconto:
EL NOSIOL
Su le colline de Presan,
l'è prest ora de vendemar,
n'ua giala come l'oro,
da la scorza fina
ma dal gran saor.
El Nosiol, la nosa ua,
quela de la tera rosa,
quela de colina,
le coline de Presan.
Na volta gh'era el congial,
ades casoni e tratori,
cambia i tempi
ma come sti ani,
sel vendema sempre a man.
El Nosiol, quel'ua delicata,
come i nosi sbrichi,
n'ua vecia mai desmentegada,
n'ua per tegnir a ment,
sol per teste fine,
sol per chi che crede
n' te tut el nos laorar.
No se pol desmentegar,
tut quel lambicar,
dei nosi veci,
custodi de le colline de Presan.
Ades tocca a noi seutar
a mantegnir sto gran regal,
e n' ten bon bicer
sta manna trasformar.
E n' dí ne troveren via en piaza,
su n'a bancheta a contarne de vendema,
a brindar,
e de Nosiol n' beveren en gran bocal!
Silvano Clementi 23/08/2023
Vogliamo raccontarti una storia
Scopri il progetto
Conosci il produttore
Leggi la storia precedente
Leggi la prossima storia
Leggi tutto l'articolo
Scopri
Espandi
Chiudi
Raccontano di me...
Leggi il catalogo
Leggi il prossimo catalogo
Leggi il catalogo precedente